Zigomi
Gli zigomi rappresentano un elemento importante per esaltare la bellezza delviso. Spesso, però, sono poco marcati o delineati. Per questo motivo, sempre più pazienti si rivolgono al chirurgo estetico per richiedere questo intervento.
L’aumento degli zigomi si può ottenere attraverso varie tecniche, più o meno invasive, sia di chirurgia estetica che di medicina estetica.
Lipofilling – L’intervento prevede un prelievo di grasso dall’addome o dalla coscia, che verrà poi centrifugato e iniettato. Il lipofilling implica un riassorbimento, più o meno importante, nel tempo. L’effetto tende quindi a scemare.
Il periodo post-operatorio è abbastanza breve. Si possono avere dei leggeri gonfiori per due, tre giorni, associati anche a piccole raccolte di sangue che tendono a scomparire in circa una settimana. Per almeno due settimane si deve evitare l’esposizione al sole, solarium inclusi.
Protesi – L’inserimento di protesi zigomatiche avviene attraverso un’incisione invisibile, praticata all’interno della bocca, sul bordo della palpebra o davanti all’orecchio. Servirà per inserire le protesi di silicone, al di sopra dell’osso zigomatico. Dopo l’intervento, si forma un ematoma post-operatorio, che scompare dopo circa una settimana. Le protesi non cambiano forma e,di conseguenza, consentono di avere risultati permanenti.
Fillers – Un aumento temporaneo ma sicuro e sopratutto reversibile si può ottenere con l’iniezione di fillers a base di acido ialuronico e di acido polilattico. Il trattamento viene eseguito in ambulatorio, in varie sedute, senza ricovero. I fillers stimolano le cellule a produrre nuovo collagene. Le infiltrazioni vengono eseguite una volta al mese per 3-4 mesi. Il risultato è stabile e duraturo per quasi due anni.
Minilifting – Questa tecnica riposiziona verso l’alto le strutture rilassate della regione zigomatica. Corregge così il rilassamento del viso, causato dal naturale invecchiamento.