La chirurgia e la medicina rigenerativa sono una nuova straordinaria branca della medicina. Questa ha lo scopo di “riparare” cellule, tessuti e organi attraverso metodologie di rigenerazione cellulare tecnologicamente molto avanzate.
Le tecniche rigenerative sono essenzialmente basate sull’utilizzo delle cellule staminali, dell’ingegneria tissutale, della riprogrammazione cellulare e della terapia genetica.
Queste nuove linee terapeutiche possono essere sinergicamente combinate tra loro nel più rigoroso rispetto dei criteri fondamentali della Medicina Translazionale, che prevede una stretta correlazione tra ricerca, clinica e industria.
La medicina rigenerativa è in rapida e costante evoluzione ed in molti Paesi è già iniziata la strutturazione di un iter accademico formativo specialistico in questa nuova disciplina trasversale, che vede coinvolte molte altre specialità.
In questo vasto panorama di nuove tecnologie le Cellule Staminali si sono progressivamente affermate come lo strumento terapeutico rigenerativo sicuramente più efficace e di più facile utilizzo.
Cellule Staminali
Le cellule staminali possono essere distinte in Staminali embrionali e Staminali adulte. In entrambi i casi si tratta di cellule non specializzate che possono perciò assumere forme e funzioni diverse. Le prime sono estratte dalla cellule interne di una blastocisti ed hanno la caratteristica della pluripotenza. Possono, infatti, dare origine a quasi tutti tipi di cellule che costituisco gli organi, come ossa,cuore, polmoni, cervello e fegato. Le seconde, invece, si possono reperire tra le cellule specializzate di uno specifico tessuto ed hanno la caratteristica della multipotenza. La capacità di svilupparsi in cellule di differenti tipologie, ma non in tutte.
In una fase iniziale l’attenzione della ricerca si è soprattutto focalizzata sulle Cellule Staminali Embrionali, di indubbia efficacia terapeutica ma gravate dalle note implicazioni etiche e legislative.
Cellule Staminali Adulte di origine mesenchimale – MSCs
Alla fine degli anni ’80 però la ricerca ha potuto dimostrato l’esistenza delle Cellule Staminali Adulte di origine Mesenchimale identificate con l’acronimo MSCs (ovvero: Mesenchimal Stem Cells). Queste hanno dimostrato grandi capacità di riparare e rigenerare i tessuti danneggiati.
Le MSCs si distinguono in modo sostanziale dalle Cellule Staminali Embrionali poiché derivate da tessuti adulti e non da tessuti embrionali. Non comportano, quindi, limitazioni di tipo etico e sono regolate da una struttura legislativa molto più snella. Queste cellule sono multi potenti. Offrono la capacità di rispondere a particolari stimoli, trasformandosi in cellule di diverse linee tissutali, tutte originate dai tre foglietti mesenchimali.
Dallo strato ectodermico possono svilupparsi cellule epiteliali e muscolari. Da quello mesodermico possono aver origine cellule adipose, cartilaginee e ossee. Dallo strato endodermico cellule endoteliali, epatiche e pancreatiche.
Queste popolazioni di cellule presentano inoltre grandi proprietà immunomodulatorie. Ovvero sono in grado di regolare a seconda delle differenti alterazioni tissutali le risposte del sistema immunitario. Hanno inoltre importanti capacità anti-infiammatorie. Agiscono sui differenti Pool citochinici e, quando innestate nell’organismo, migrano spontaneamente verso i tessuti danneggiati, favorendone i processi rigenerativi.
Le MSCs hanno una notevole capacità proliferativa sia in vivo, successivamente all’innesto, sia in vitro, in coltura, conservando intatto il loro grande potenziale di differenziazione verso le linee cellulari prescelte.
La scoperta iniziale di questo nuovo tipo di Cellule Staminali, avvenuta nel 1987 a cura di A. Caplan, ha dato inizio ad una frenetica attività di ricerca . Questa ha permesso di isolare le MSCs da vari tipi di tessuti adulti, come il midollo osseo, il sangue del cordone ombelicale, la placenta, il liquido amniotico, il liquido sinoviale, il periostio e, in tempi più recenti, il tessuto adiposo.
Tessuto adiposo
I depositi adiposi in particolare costituiscono oggi una fonte insostituibile di facile accesso e molto abbondante di cellule staminali adulte dall’alto potenziale rigenerativo. Ciò è una ricchezza inestimabile per lo sviluppo della chirurgia e della medicina rigenerativa.