Blefaroplastica

La blefaroplastica è il lifting correttivo della palpebra o la rimozione delle borse palpebrali. È una delle procedure estetiche più diffuse per dare allo sguardo uno aspetto più luminoso e giovanile.
Le correzioni sono effettuate sulle palpebre superiori cadenti, sulle palpebre inferiori con rughe e borse e sulle “zampe di gallina”. Al tempo stesso, con l’aumentare dell’età, si può manifestare un progressivo abbassamento delle sopracciglia, che contribuisce a dare una aspetto stanco e accigliato al volto.
La blefaroplastica superiore richiede un’anestesia locale per infiltrazione. La plica palpebrale viene incisa con un bisturi o con un laser a Co2. In questo modo vengono rimossi sia la pelle in eccesso sia il muscolo ed il tessuto adiposo sottostanti. La ferita chirurgica viene quindi chiusa con una sottilissima sutura, effettuata nello strato interno della pelle, che sarà rimossa dopo cinque giorni. Se viene usato il laser, il sanguinamento è molto ridotto, anche se la ferita talvolta guarisce più lentamente. In caso di intervento con il bisturi, l’edema post-operatorio viene attenuato con l’applicazione di impacchi umidi freddi.
La blefaroplastica inferiore è una procedura più delicata. Se si rimuove una quantità eccessiva di pelle dalla palpebra, la cornea può infiammarsi e disidratarsi. Se invece si rimuove troppo tessuto adiposo sub cutaneo, l’occhio può apparire incavato o scheletrico. Per queste ragioni le tecniche più recenti si sono concentrate sulla ridistribuzione del grasso anziché sulla sua rimozione, dando origine al metodo “SOOF” (Sub Orbicularis Oculi Fat) lifting.
È l’unica procedura in grado di trattare al tempo stesso il rilassamento e i depositi adiposi o di fluidi sub cutanei. La linea di incisione è effettuata 1-2 millimetri sotto la palpebra inferiore. L’uso di un laser a Co2 consente di raggiungere ed eliminare il tessuto in eccesso con più facilità, sigillando allo stesso tempo i vasi sanguigni grazie all’elevata temperatura.
Dopo un intervento di blefaroplastica, nei primi due giorni è necessario dormire supini appoggiando la testa su un cuscino sollevato. Per otto giorni non vanno usate né lenti a contatto né cosmetici. Per le prime due settimane è necessario indossare occhiali da sole quando ci si espone alla luce naturale. Si avrà comunque un pieno ritorno alla normalità entro una settimana.

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